Herbert Hamak - Point Alpha

Si apre contemporaneamente alla personale di Eugenio Tibaldi, la mostra dei nuovi lavori del tedesco Herbert Hamak, proposti a Verona da Studio la Città a partire da sabato 21 febbraio 2015. 
L'artista segna, con questa serie inedita, un nuovo traguardo nella produzione di opere in resina - materiale a lui molto caro fin dagli esordi - che qui si evolvono inglobando oggetti di varia natura, dai contorni distorti e misteriosi.
Così le descrive Marco Meneguzzo nel testo che accompagna la mostra:
Hamak “costruisce” letteralmente il mistero e già in questo mette in atto 
una capacità che non è comune, perché a rigor di termini, un mistero non si costruisce, ma “è”: invece, immergendo qualsiasi  “cosa da questo mondo” nella resina, si stabilisce quella “lontananza” che nella realtà è costituita da appena qualche centimetro di resina semitrasparente, ma che nell’immaginario è costituita più dal tempo che dallo spazio e colloca l’oggetto in una regione fantastica.
Marco Meneguzzo, 2015  
 
Studio la Città
Lungadige Galtarossa, 21
Verona, Veneto 37133
Italy

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